Tu o vos in spagnolo sono pronomi personali che vengono spesso messi in discussione, soprattutto da chi sta imparando o vuole imparare lo spagnolo. Ci si domanda: ma sono ufficiali? Qual è più importante? Se uso il vos i miei interlocutori mi guarderebbero male (dato che non sono madrelingua)? Oppure si offendono se non lo uso, ad esempio, se sono in Argentina? E' davvero necessario imparare il vos?
Come per altre lingue, la complessità e ricchezza dello spagnolo comporta una risposta non semplice. Inizio per dirvi che il tú è "universale" perché viene usato in tutti i Paesi latinoamericani e in Spagna. Si potrebbe dire quindi che è più usato del vos e in qualche modo è quello "ufficiale". Se dovete proprio scegliere uno dei due, senza dubbi scegliete di imparare il tú.
Ma cancellare completamente dalla lingua spagnola il vos sarebbe come andare in ristorante, mangiare gli antipasti, il primo, il secondo, il contorno e poi...poi non prendere il dolce! Un peccato!
Scherzi a parte, il vos diciamo che è diventato più diffuso perché appunto in Stati come l'Argentina e l'Uruguay la popolazione lo usa quasi esclusivamente, per non dire sempre. E poi è diventato famoso grazie anche a personaggi famosi come il Che Guevara o il grande Mario Benedetti. Comunque, questi due Paesi non sono gli unici: tanti altri tra cui il Paraguay, la Bolivia , il Venezuela, l'Ecuador e in particolare in Centroamerica il vos è all'ordine del giorno.
Quindi cosa cambia realmente? Tu o vos? Per iniziare la coniugazione dei verbi irregolari è completamente diversa e per quanto riguarda i verbi regolari, cambia la loro pronuncia.
Ad esempio, Vuoi un caffè?
(Tú) ¿Quieres un caffé?
(Vos) ¿Querés un café?
In questo caso, i verbi sono completamente diversi perché "querer" (volere) è un verbo irregolare.
Tú comes mucho.
Vos comés mucho.
Tu mangi troppo.
Qui come potete vedere cambia solo l'accento perché "comer" (mangiare) è un verbo regolare.
In certi luoghi però l'uso del tu o vos diventa ancora più complesso perché a volte si può sentir dire il tú abbinato al verbo coniugato al vos.
Per esempio, Tu sei molto divertente.
Tú sos muy divertido.
In teoria, si dovrebbe dire "tú eres muy divertido" oppure "vos sos muy divertido".
Attenzione, questo però non succede al contrario. Non si usa il vos con il verbo coniugato al tú. O almeno fino ad oggi, io non l'ho mai sentito dire. Vos eres muy divertido è parecchio...uhm, bizzarro.
Andiamo avanti: oltre alle differenze in termini di accenti e coniugazioni, tu o vos in alcuni Stati come il Guatemala danno anche un senso di avvicinamento o un certo distacco verso l'interlocutore. Una guatemalteco medio (maschio e femmina) usa il vos di solito con i parenti e con i cari amici, con cui ha parecchia confidenza. Però se si è donna e durante una serata, ad esempio, si conosce l'amica di un amica allora si usa il tú o il tú abbinato al verbo del vos per parlare per le prime volte con lei, dopo piano piano si userà il vos con il suo rispettivo verbo.
Se invece si è maschio e si conosce un altro ragazzo allora fra di loro si danno subito il vos. Diversamente, se non hanno lo stesso sesso (maschio e femmina o femmina e maschio che si parlano per la prima volta), si daranno del Lei (usted) anche se sono giovani.
E' interessante far notare che due maschi non si darebbero mai del tú, ma solo ed esclusivamente del vos perché altrimenti vengono visti male, quasi come se fossero gay. Una situazione molto strana che però vale come regola in questo piccolo Stato centroamericano. Se siete stranieri maschi non vi dovete preoccupare però, nessuno penserà che siete gay se usate il tú.
Infine, se potete imparate anche il vos perché si usa, eccome! Secondo me, il tú è più difeso soprattutto perché in Stati abbastanza grandi e potenti come la Spagna e il Messico il vos non si usa mai, quindi in qualche modo l'hanno oscurato.
Ma il vos esiste, si usa, è vivo! Evviva!
'Monocando' is a word I invented as a child to refer to a human-size male gorilla doll that sang while playing a music keyboard. He was the star of this fabulous place my parents used to take my siblings and me. It was a time of pure bliss. Today, 'Monocando' represents those years of upbringing in which we were free to laugh, ask, imagine, wonder, create, and simply be ourselves. Through this blog I wish to relive that carefreeness I dearly long. Here, curiosity is a must. Share your monocando!
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